Perché “Les choristes”?
Negli anni precedenti abbiamo quasi sempre rappresentato opere letterarie, ma l’anno scorso, dopo le iscrizioni, quando ci siamo rese conto dell’elevato numero di partecipanti al laboratorio, abbiamo pensato di riproporre, con qualche necessaria modifica, un copione già messo in scena esattamente dieci anni fa e parlare un po’ di noi, della scuola, della sua storia, della sua magia che ci cattura e ci apre le porte della vita vera.
Vi presentiamo allora la nostra interpretazione del film francese “Les choristes”, con la speranza di potervi coinvolgere in questo nostro viaggio all’interno della scuola.
La storia è ambientata in un collegio francese, degli anni ’50, dove l’unica regola educativa esistente è quella della repressione, voluta dal suo direttore. A rompere tutti gli schemi arriva però un sorvegliante, maestro di musica, che scopre nei ragazzi che gli sono affidati, una propensione particolare per il canto.
Ha inizio così quel cammino di “educazione alla bellezza” che trasforma le loro vite, le loro storie, il loro futuro. Perché solo l’amore trasforma i cuori, solo l’amore educa le menti, solo l’amore lascia intravedere la luce, anche quando sembra tutto buio.
E’ la scuola che vorremmo anche noi e che con tanta fatica e tanti errori cerchiamo di costruire ogni giorno: quello spazio dove ogni ragazzo si senta amato per quello che è, dove ognuno possa sperimentare la bellezza della conoscenza e mettere a frutto tutti i talenti più belli che la vita gli ha donato.